Il termine infografica nasce dalla fusione delle due parole informazione (“information”) e grafica (“grafic”) ed altro non è che la visualizzazione di dati e informazioni in cui l’immagine predomina  rispetto al testo.

Detto questo, perché usarle nella didattica? Perché fare creare agli alunni delle infografiche? Quali sono i vantaggi che comporta questa attività?

Creare un’infografica mette in campo svariate capacità e competenze.

Anzitutto, è necessario ricercare informazioni in un testo, riconoscere quelle principali e quelle secondarie; poi è fondamentale sintetizzarle e “giocare” con  le parole, affinché le poche che vengono inserite siano veramente efficaci. L’infografica è  quindi il punto di arrivo di un percorso di lettura, analisi, comprensione e rielaborazione di un testo.

Inoltre, per poterla realizzare  è anche importante avere ben chiaro non solo il messaggio che si vuole comunicare, ma anche il destinatario; cosa, questa, che permette di riflettere sui meccanismi della comunicazione, migliorandone l’utilizzo e la consapevolezza.

Altro passo fondamentale è quello di scegliere sapientemente la grafica: colori, font, immagini, grafici, simboli devono essere attinenti all’argomento ed  accattivanti; fare ciò significa lavorare sull’analogia, sul linguaggio simbolico e metaforico. Vuol dire, inoltre, dar valore anche all’immagine, non relegandola ad un ruolo marginale rispetto alla parola.

Ultima considerazione: dare la possibilità agli alunni di lavorare con le nuove tecnologie e sull’immagine, che nei media in cui sono immersi e da cui sono sommersi  i ragazzi è spesso predominante, permette di  coinvolgerli maggiormente e con più entusiasmo.

Concludendo, far realizzare individualmente o in piccoli gruppi un’infografica,  permette di rendere visivi i concetti e più accattivante un argomento, migliorando abilità, conoscenze e le competenze degli alunni.

 

Ci sono diverse piattaforme e programmi online per realizzare questa attività Visual.ly, Infogr.am, Esael.ly, Piktochart, Visualize.me, Visme, Postermywall.

Personalmente, ho scelto quest’ultimo perché permette di lavorare con gli alunni senza che abbiano un account di posta elettronica, infatti il docente si iscrive e gli alunni possono accedere con un codice rilasciato dall’insegnante.

Per saperne di più qui di seguito trovate un breve tutorial.